

"Ant-Man and the Wasp: Quantumania", è un film a sé stante con una trama che avrà un impatto significativo sul futuro del MCU.
La dinamica padre-figlia è una parte importante della nuova storia.
Per la creazione del mondo quantico il regista ha raccolto molte ispirazioni visive come per esempio fotografie al microscopio elettronico, immagini di riviste heavy metal degli anni '70 e '80", vecchie copertine di libri tascabili di fantascienza e opere di artisti come John Harris, Paul Laird, Richard M. Powers.
Questo sequel introduce un nuovo grande villain Marvel: Kang il conquistatore interpretato da Jonathan Majors. Un “avversario multiversale che viaggia nel tempo”, una variante del personaggio rispetto alla versione nota come “Colui che rimane” introdotto nel finale della prima stagione della serie tv Loki.
I Super Eroi Scott Lang (Paul Rudd) e Hope Van Dyne (Evangeline Lilly) tornano per continuare le loro avventure come Ant-Man e Wasp.
Insieme ai genitori di Hope, Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer) e Hank Pym (Michael Douglas), e alla figlia di Scott Cassie Lang (Kathryn Newton), la famiglia si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e a intraprendere un'avventura che li spingerà oltre i limiti di ciò che pensavano fosse possibile.
Diretto da Peyton Reed e prodotto da Kevin Feige, p.g.a. e Stephen Broussard, p.g.a., Ant-Man and The Wasp: Quantumania è interpretato anche da Jonathan Majors nel ruolo di Kang.